In occasione del “Festival delle TV e dei nuovi media“ che si terra’ a Dogliani dal 2 al 5 maggio 2019 l’associazione culturale Il Purgatorio di Somano (CN) in collaborazione con inARTendu Smart Gallery (Aosta) presenta la VI edizione del progetto:
“Video Killed The Art Star”
Con la mostra collettiva si vuole porre l’attenzione del visitatore sul ruolo che oggi, dopo 60 anni di televisione e l’ascesa dei nuovi media, ha assunto l’artista visivo. L’arte, con le nuove tecnologie, sta diventando sempre più concettuale e gli artisti, come individui, non possono non chiedersi come la rivoluzione tecnologica influisca sulle loro esperienze di ogni genere. La mostra d’arte vuole chiedere al pubblico se i nuovi media possono essere considerati protesi ed estensioni del corpo umano od estensioni delle relazioni con l’esterno. E poi: la ripetibilità sui social dell’opera d’arte, grazie alle tecnologie digitali renderà mai possibile giungere ad un risultato identico all’opera di partenza? oppure l’unicità dell’opera è garantita? L’artista 4.0 è ancora un’artista? La cooperazione on line, immediata, globale, dell’essere ovunque ha “ucciso” la sua reale creatività o quest’ultima è solamente indotta ? La realtà virtuale può portare ad una nuova forma d’arte o solo ad un arricchimento degli stimoli e degli spunti che un artista può cogliere in ciò che lo circonda? E se la risposta fosse quella della “teoria della percezione diretta”? La mostra d’arte cercherà di risolvere tutti questi quesiti con un approccio semplice, diretto e con dibattiti sul tema mettendo a confronto artisti del panorama artistico-culturale italiano .
Quando: 2-5 maggio 2019
Dove: The Wine Room LeViti, Via Vittorio Emanuele II, n. 33 Dogliani (CN)
Artisti: Simonetta Pedicillo, Silvia Musumarra, Enzo Massa Micon, Luciano Seghesio, Daniela Grivon, Tullio Macioce, David Antonin, Raffaella Moniotto, Adélaïde Marchand, Angelica Freddi, Alberto Gambale, Alberto Brusa e Jimmy Rivoltella